martedì, marzo 24, 2009
I glutei di Larsson
Lo dico? Ok lo dico. Uomini che odiano le donne è una cagata pazzesca. L'ho detto. All'inizio mi sembrava carino. Poi, è diventato una minchiata senza senso. Mi mancano ancora una cinquantina di pagine, ma non credo che mi faranno cambiare idea. Scritto bene. Ma che c'entra? Anche il catalogo dell'Ikea è scritto bene, ma mica per questo è diventato un best seller. La descrizione della vita in redazione è più ridicola della sceneggiatura di Giornalisti la fiction flop di Mediaset di una decina d'anni fa. Il dramma è che il protagonista fa il giornalista. E come dire: "non male The Millionaire, però, certo l'ambientazione in India non è per niente azzeccata". Quest'anno è la seconda delusione che prendo. La prima è stato quello slavato di Paolo Giordano e i suoi numeri primi. Che è un altro orrore. Una somma di pseudo banalità uscita male. I numeri glieli vorrei vedere stampati sul petto, nel braccio della morte. Metaforicamente parlando ovviamente. Bene. Me so sfogato. Ora torno alle mie frustrazioni. Ovviamente non vedo l'ora di finire il libro. Me serve per fare i glutei. Nano Nano
sabato, marzo 21, 2009
Donna Julia
Julia Roberts a Io donna dice che "dalla vita ha sempre avuto tutto" e spiega "come fare". Io dalla vita in questo momento ho solo strane pieghe di uno strano tessuto adiposo e vorrei tanto che qualcuno mi spiegasse come toglierle. Di più. Vorrei che fosse Julia Roberts stessa a spiegarmelo. E poi già che c'è che mi dicesse anche perchè Io donna (l'inserto del Corriere della sera) fa così cagare. Caso mai sapesse cos'è. Oggi che è domenica e sono le 19.56 e sono ancora al lavoro vorrei tanto aver fatto nella vita il dimostratore di attrezzi ginnici per Mediashopping: lì tutto il giorno a fare addominali e glutei, sorridere alle telecamere e sognare di diventare un giorno, che ne so: una tartaruga Ninja o Fiorello. Qualcosa del genere. Sarebbe così rilassante... Oppure farei Julia Robert che dispensa consigli. Però sottovoce e a chi dico io. Oggi gira così. Nano nano
martedì, marzo 10, 2009
Mork e Milly
A Sanremo c'è da ghignare sempre. Anche quando il festival è finito da mo'. Sono lì per il Premio della Tv. Gli ex Oscar. Mi sa. tre orette prima della diretta serale incontro Milly Carlucci sul palco dell'Ariston che sta salutando maestranze varie e signore cotonate che si vogliono fare fotografare con lei. Io indosso jeans, un giubbotto di pelle, un cappellino e i Ray-Ban. Ho lavorato con lei tempo fa, ci conosciamo. Le passo vicino, le tocco una spalla e le dico: "Milly, Alberto come stai?". Lei mi guarda un secondo un po' così poi dice: "Alberto, scusami non ti avevo riconosciuto". "Beh, in effetti", dico io, "ho un look un po' da 15enne". E lei, stupenda più che mai risponde: "Sì, proprio da 15enne, ma che bel 15enne, proprio un bel 15enne". Scandendo il concetto parola per parola. Come posso non amarla? Nano nano
lunedì, marzo 02, 2009
Io Marcello, tu Sophia
Due volte in un giorno mi sembra meritevole di racconto. Prima volta. Ho la schiena bloccata il mio medico mi ha dato delle punture. La prima ma l'ha fatta lui, per la seconda sono stato nel Centro Medico di Mediaseeeeeeeettttttttt e me la sono fatta fare dall'infermiera. Lei: "Sa che queste punture bruciano vero?". Io con la chiappa al vento (stoicamente faccio le punture in piedi e non sdraiato): "Lo so, ma l'ha già fatta ieri il dottore". Lei non paga: "E poi, questi antidolorifici hanno più ml degli altri". Io: “Cioè che c'è più liquido?". Lei: "Esattamente". Io: “Quindi bruceranno di più". "Lei con voce goduriosa: "Bravo". Poi il colpo finale: "Ma sua moglie non le sa fare le punture?".
Arrivo al lavoro. Mi siedo. Dopo poco mi chiama l’Alitalia. Ho prenotato un viaggio con mia sorella nell'arte e nella vita. La tipa dell’Alitalia mi dice: "Signora Sorella nell'arte e nella vita?" Io. "No, ma dica a me". Lei: "La carta di credito non può essere utilizzata e quindi non mi prende la prenotazione". Io: "Ok, mi sembra strano l'ho usata ieri e funzionava. Comunque nessun problema". Su messanger scrivo a mia sorella nell'arte e nella vita: "Hai li la carta di credito?". Lei: "No. Arrivo alle 8 a casa però". A questo punto parlo con l'operatrice: "Non riesco a darle l'altra carta cosa posso fare". L'operatrice: "Beh, se neppure sua moglie può fornirmi un 'altra carta di credito, facciamo che la richiama alle bla bla bla". Moglie? E due. Ops, vuoi vedè che so anche poligamo... Nano nano
Arrivo al lavoro. Mi siedo. Dopo poco mi chiama l’Alitalia. Ho prenotato un viaggio con mia sorella nell'arte e nella vita. La tipa dell’Alitalia mi dice: "Signora Sorella nell'arte e nella vita?" Io. "No, ma dica a me". Lei: "La carta di credito non può essere utilizzata e quindi non mi prende la prenotazione". Io: "Ok, mi sembra strano l'ho usata ieri e funzionava. Comunque nessun problema". Su messanger scrivo a mia sorella nell'arte e nella vita: "Hai li la carta di credito?". Lei: "No. Arrivo alle 8 a casa però". A questo punto parlo con l'operatrice: "Non riesco a darle l'altra carta cosa posso fare". L'operatrice: "Beh, se neppure sua moglie può fornirmi un 'altra carta di credito, facciamo che la richiama alle bla bla bla". Moglie? E due. Ops, vuoi vedè che so anche poligamo... Nano nano
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