giovedì, gennaio 14, 2010
Saldi per Dio
Dio non esiste. Lo dico da anni. Decenni. Generazioni. Se esistesse e se fosse stato obbligato da cause maggiori, universali, stellari, metaplanetarie, a scagliare sulla terra un terremoto non avrebbe scelto Haiti. Magari San Francisco, lì si sa che ci sono le faglie inquiete e lo stesso si è costruita una conurbazione immensa. Come dire: "Allora voi umani siete proprio coglioni". No, ma ad Haiti no. Haiti dovrebbe godere di una sorta di "diritto all'oblio in caso di catastrofe". Haiti non avvrebbe dovuto essere considerata neppure se la scelta fosse stata tra terra e paradiso. Dio avrebbe dovuto dire, in questo caso: "Ok che il terremoto travolga l'Eden. Due mele in testa cosa vuoi che siano", una cosa di questo genere. E invece tutto questo non è successo. Tutto questo non è accaduto. Tutto questo non si è verificato. Haiti si è polverizzata sopra una scossa di terremoto che ha devastato una delle popolazioni più povere al mondo. Dio non esiste. Lo dico da anni. Decenni. Generazioni. E se per caso mi sbagliassi, butto lì il mio solito umile consiglio: "Ce so i saldi, Dio svagate, fatte un po' de shopping va....". Almeno per tre o quattro giorni l'umanità respirerebbe. Nano nano
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1 commento:
Eppure secondo uno di quei predicatori americani che si sbracciano e urlano in tivù, è stato proprio l'Altissimo a mandare il terremoto agli Haitiani, come punizione per essersi affrancati dalla schiavitù e dal colonialismo nel 1804.
Quindi non solo Dio non esiste, ma prova ad avere un telepredicatore del genere come invitato alla festa del tuo matrimonio.
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