giovedì, febbraio 11, 2010
Dolore puro
Ho pianto perché c'era la tristezza, ma anche tanta allegria. Ho pianto perché lì c'era la vita con tutte le sue facce. Ho pianto perchè lì si amava davvero. Ho pianto perché il dolore si vedeva. Ho pianto perché c'era anche la purezza del dolore. Ho pianto perché lei era bellissima. Ho pianto perché in fondo le loro storie non li hanno cambiati. Ho pianto perché i sentimenti erano chiari e ben evidenti. Ho pianto perché lì non c'era paura. Ho pianto perché mi andava di piangere. La prima cosa bella è bella davvero. Un appunto: perché i registi italiani non emigrano in Afghanistan e non si perdono in qualche grotta clandestina in mano ai talebani? Ne salviamo solo uno. Basta e avanza. Nano nano
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4 commenti:
un gioiello... un film che, è vero, trabocca di vita, senza sentimenti di plastica... e con quella mamma lì, così meravigliosa nel suo essere imperfetta e recidiva, nel fare quello che, in fondo, hanno fatto tutte le grandi mamme: crearci psicosi, incasinarci e rovinarci un po' la vita, ma con amore. tanto, tanto...
la prima cosa bella che tutti noi abbiamo avuto dalla vita sono le nostre mamme, ma non ce lo ricordiamo mai.
vel.stag.filosofeggiante
E' bellissimo sentirtelo dire, A.
Io invece mi son rifiutata, mi fa paura un film del genere...Che stupida.
"Se è mia mamma le dite che so' morto e che mi avete fatto pure il funerale?!". Ti abbraccio, C.
Avevi abbastanza fazzolettini?
Baci asciutti, nanetto.
Ho pianto perchè tutto passa: rimane vivo dentro di te, a volte ti fa ancora soffrire a volte ti fa ancora gioire, ma non c'è più.
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