Per non perderci di vista....
"Si nasce soli, si muore soli. Perché durante l'intervallo ci sono milioni di rompicoglioni?" (g.t).
"Scrivere un libro su di me? Ecchè, me faccio le domande e me dò anche le risposte?" (l.b.)
"Ne parliamo domani che io non ci sono" (d.v.)
"Tutto sommando è ora di finiamola di lamentarci" (m&a)
"Gli uomini sono come un libro di 20 pagine: arrivi subito alla fine, ti emozionano per poco e, non avendo postille, sei sicura che non nascondono nulla di interessante". (a.)
"Il problema non è che in questo momento della mia vita debba pedalare, è che non vedo altro che biciclette". (r. m.)
"Per fortuna che i musei non li paghiamo, altrimenti non ci fermeremmo neppure davanti alla porta". (a.)
"G. fa sempre il missionario. E non mi riferisco alla posizione". (m.)
"Barcellona a volo d'uccello: Nouvel e il suo Pipitone, Gaudì l'affabulatore di spazi". (m&a)
(nella foto, Barcellona, Torre Agbar di Jean Nouvel)
5 commenti:
sì, sono d'accordo con avreivoluto: è proprio lei!
mi spiace informarti di averti girato un virus... se passi da me capirai! non me ne volere!
baci da katmandu, caro, e buon anno
buon anno.
Farewelll
ah che nostalgia barcellona... e la torre agbar me la sono sognata per giorni.
da aggiungere nella lista:
"Sono rimasto di stucco!";
non dimenticare le frasi più accattivanti della lingua italiana!
Vesuvio
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