L'apice è nell'incontro, poi si scende. E' come un fuga al Giro d'Italia sul Passo dello Stelvio dove io sono contemporaneamente il gruppo e il ciclista solitario. L'altro, ovviamente lo Stelvio. Sono calmo, mi guardo intorno, sto nel gruppo, osservo, poi lo scatto: e via a pedalare come un forsennato, e via a godermi la salita in solitario. Poi, una volta arrivato, stremato, ma felice la domanda di sempre: "E ora che faccio?". La risposta più intelligente sarebbe: "Cercati un burrone". Ed è quello che farò presto, mi sa. Nano nano
martedì, dicembre 29, 2009
Io, il burrone e lo Stelvio
L'apice è nell'incontro, poi si scende. E' come un fuga al Giro d'Italia sul Passo dello Stelvio dove io sono contemporaneamente il gruppo e il ciclista solitario. L'altro, ovviamente lo Stelvio. Sono calmo, mi guardo intorno, sto nel gruppo, osservo, poi lo scatto: e via a pedalare come un forsennato, e via a godermi la salita in solitario. Poi, una volta arrivato, stremato, ma felice la domanda di sempre: "E ora che faccio?". La risposta più intelligente sarebbe: "Cercati un burrone". Ed è quello che farò presto, mi sa. Nano nano
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1 commento:
Naaaa, piuttosto che un burrone è meglio un mascarpone. O un robiolone, che ha meno grassi saturi. O un provolone, che è più piccante. O un mozzarellone, che è più tenero. O magari il crestone degli apache, che anche l'occhio vuole la sua parte.
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