giovedì, giugno 25, 2009
Pressione alta
Non devo più dare confidenza a nessuno. Lo so. A cominciare dalle cassiere del mio supermercato. Devo bandirle dalla mia rotta per evitare derive poco gradite. Dopo una settimana al mare, torno e mi scapicollo a fare la spesa sotto casa. Sono palesemente abbronzato, magari non nerissimo, ma comunque abbronzato. Scendo, metto nel carrello quattro carabattolate alimentari, arrivo alla cassa. La ragazzina dai capelli neri e dagli occhi chiari mi sorride e mi dice: "Come stai?". Io baldanzoso rispondo: "Bene, grazie. Sono appena tornato da una settimana di mare". E lei: "Che bello". Io: "Scusa, ma non si vede dall'abbronzatura?". Lei: "No. Tu sei sempre un po' rosso in viso. Ma soffri di pressione alta?". Muto e con lo sguardo altrove mi sono ritirato nei miei appartamenti sognando uno sfigmomanometro. Nano nano
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3 commenti:
Sarà la solita sfigata ignorante Giusy Ferreri di turno. Quella, fidati, era solo invidiosa.
La tua abbronzatura la vedo da qua.
Baci assolati, nanetto.
vedo che il mio book fotografico sta facendo il giro della blogosfera! non vedo però i credits :-)
ah ah ah....il tatto è certamente la sua migliore qualità.....ma dico io, ma dove cacchio vai a fare la spesa????
Baci estivi!
Darksylvia
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