venerdì, dicembre 22, 2006

Chiamatemi Ken

Va bene. Mollo il colpo. Non attacco la pippa sui propositi di inizio e fine anno. Una sola cosa però la vorrei dire: nel 2007 pregherei quello/a che si è preso/a cura di pigliare una bambolina a mia immagine e somiglianza (na Barbie per esempio, il punto vita è quello) e infilzarla di spilloni appuntiti ogni qualora mi incontra, pensa, sogna o sa il cazzo, di lasciarmi stare. Ignorami. Sono morto. Considera che il mio funerale è stato fatto cinque giorni fa e ora sono sottoterra divorato dai vermi. Hanno poco da mangiare, avendo un fisico senza maniglie dell'amore, grassi e quant'altro. E sono incazzati neri. Anche loro. Sono morto. Morto. Sulla tomba ho voluto questo epitaffio: "Nella vita avrebbe voluto avere solo corpi e cervelli, ma ha sempre dovuto accontentarsi di coglioni". Quindi, lasciami perdere. Pensami così: lì al buio con i capelli che continuano a crescere bianchi e stopposi. Per l'eternità. Molla la bambolina. Non piangere per la mia dipartita. Non importa. Nessuno lo ha fatto. Siamo soli su questa terra e amici non ne avevo. Non fiori, ma opere di bene. Tutto qui.
Fallo, ti prego. E sono sicuro che il mio anno nuovo sarà fantastico. Chiametemi Ken...almeno fino al 31 dicembre... Nano Nano e buone feste a tutti. Vi amo (spillonatore compreso...)

venerdì, dicembre 15, 2006

Du baffi e via.....

Serata Replay (non c'entra nulla s.). Io, mia sorella nell'arte e nella vita e un nugolo di corpi che andavano su e giù per le scale con super alcolici e champagne in mano. Qualcuno si fermava sul terrazzo a fare chiacchiera. Nessuna starletta, nessuna passaparolina, nessun modello dallo sguardo al photoshop. Musica a mille. Dj da non perdere mai di vista (sopratutto quando raggiungerà la maggiore età) e sguardi luminosi come le luci natalizie che cadevano dalle pareti. Ore 23.30 dopo quattro gin tonic la festa è finita (almeno per noi). Lei barcolla verso il taxi, io verso la mia motoretta. In testa un solo commento: "vorrei vivere dentro ad un party". Eppure non è successo nulla. Ma la sensazione che qualsiasi cosa avrebbe potuto succedere era forte. Fortissima. Ed è questo quello che amo. Quando si replica? nano nano
(nella foto uno della tante cose che avrebbero potuto succedere: il suo arrivo).

martedì, dicembre 12, 2006

Prima di Kate....

Quando vedo pubblicità stampa di uomini e donne interessanti le strappo e le conservo. E' una cosa che ho iniziato a fare da poco. E che non so quando finirà. Per ora in pole position c'è il tizio di Guess man, al secondo posto quello della Safilo al terzo la sempreverde Kate Moss, al quarto Jonathan Rhys Meyers (Versace) al quinto quello di Trussardi al sesto il baffetto di Valentino pour homme. Non male neppure i polacchini Crasnsley di Church's. Che non c'entrano nulla ma mi fanno sesso. Evito di strappare tutto quello che mi provoca lo stesso effetto. Per il bene della natura. Nano nano.

martedì, dicembre 05, 2006

Nella cdl, mai più

Non so cosa scrivere. I blog a volte sono più pericolosi degli svenimenti in pubblico dei politici. Possono ingannare e creare dei malintesi. Possono essere interpretati troppo superficialmente o presi troppo sul serio. Per esempio, io vorrei scrivere cose che è meglio non dire, pensieri che è meglio non palesare, commenti che è meglio evitare di fare. Per questo forse sono stato così tanto tempo senza scrivere post. Potrei cadere nel patetico o nel ridicolo, potrei tirarmi una zappata sui piedi o una martellata sui coglioni, potrebbe capitarmi qualsiasi cosa. E da democristiano che non sono provo a stare zitto. E vedere come va a finire. Unica cosa sicura: nella cdl mai più. nano nano