lunedì, novembre 19, 2007

Nani nani

...E se mi addormentasi e mi svegliassi il 25 dicembre? Magari tra un bue e un asinello. Felice soprattutto di volare rapidamente al 6 gennaio. Arrivano quei tre, giusto? E arrivano dall'Oriente, giusto? E portano cose pregiate, giusto? Va beh. In questa stanza ho 17 gradi e si gela. Il calorifero è troppo piccolo e il divano e troppo grande. Ci vorrebbero i re magi, appunto. Non ho mai amato l'autunno. Ora, invece, mi piace da morire. Il freddo, le foglie che cadono il sole che quando c'è, se c'è mi fa venire in mente Amsterdam, Copenhagen, Berlino, Istanbul, Madrid, per esempio. Tutti posti che amo e che se ci vivessi amerei più di Milano, credo. Qualcuno mi ha spiegato che dalla vita bisogna prendere quello che arriva. Altri che bisogna lottare per avere quello che si vuole. E, onestamente come dice Crozza, non capisco il collegamento. E' un po' come quando ti accorgi, per la prima volta, "che la vita è dura" e ti chiedi: "ma per che cazzo di motivo mi avete fatto credere fino ad ora all'esistenza di principesse buone e bbone e a principi da perdere il fiato? O siete stronzi voi e sono una merda io". Con tutte le conseguenze che se ne ricavano dal rimanere impelagati in questo dubbio. Eppure basterebbe pochissimo. Basterebbe insegnare, fin da piccoli, concetti semplici, come questo: "La vita è una merda e per questo bisogna viverla fino in fondo, qualsiasi fondo sia, altrimenti aumentano le probabilità che ti fotta. I principi e le principesse non esitono e se esistono hanno i debiti in banca". Così uno si regola e sceglie di essere: o un pragmatismo individualista o un romantico altruista? E bona. Eludendo il rischio di essere pragmatico e romantico che è un binomio mortale. Nano nano. Anzi, nani nani (gli unici che esistono davvero e non solo nella favole) a tutti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Andrebbero riscritte le vecchie favole, dove tutti vissero felici e contenti....forse dovrebbero vivere "insoddisfatti e mai rimborsati" oppure "alla cazzo di cane" o anche "infelici,ma si accontentarono"....non so.....forse andrebbero inventate nuove favole più attuali....io i principi li eliminerei per principio!!!

Darksylvia

Anonimo ha detto...

e io che pensavo che TU fossi un principe... ora devo pensare che sei portatore sano di debiti?!
:(

Anonimo ha detto...

Quoto Sylvia.
Che ne so: Biancaneve è un'arrampicatrice sociale caruccia e adulatrice. Il principe ha la fiatella, un'insicurezza cronica ed è arrapato in maniera mentale. Lei gliela darebbe, ed è l'unico motivo per cui si fidanzano/sposano. Mercanteggiano la loro unione finché lei non lo tradisce per un uomo-Xylit. Va via di casa e si fa pagare gli alimenti. Comunque, lui già da prima andava con i trans per percepire prestazioni sessuali più spinte di quelle che gli concedeva Biancaneve.
Modernissimo, nevvero?

Anonimo ha detto...

Marylin lo aveva capito...

Anonimo ha detto...

Poi ci sono i fessi come me. Ci hai dimenticati. :(

Anonimo ha detto...

pragmatico individualista = egoista di m....
romantico altruista = ficcanaso di m....
c'è una terza opzione?
:)