....perché Ade aveva degli assistenti più indemoniati di lui...
sabato, febbraio 07, 2009
Così... tanto per dire
Sono in palestra. Con lo stesso con cui post fa mi disse cose che non capivo e che continuo a non capire. Ora la situazione è un po' diversa. Io mi sono appena svegliato da una pennica pomeridiana durata due orette abbondanti. Non siamo più negli spogliatoi, ma siamo in sala.Lo saluto gentilmente. Mi dice: "Ma che fai sempre con la musica nelle orecchie, ti prepari per Sanremo?". "Sì mi verrebbe voglia di rispondergli con David Gandy". Invece sorrido. Butto lì un: "Come va?". In realtà vorrei buttarmi sul tapis roulant e concentrarmi sui glutei. "Mah, insomma", mi dice. "Ho mia madre che non sta bene si è rotta il femore. Ha 86 anni ma è ancora molto in gamba (quale, quella sana, mi chiedo?) e ora è un disastro". "Ma dai", faccio. "E dove vive?". E Lui: "Un po' ovunque, sai noi figli abbiamo case abbastanza grandi che possono ospiarla e lei passa il tempo un po' qua e un po' là". E io: "Certo, poi a quell'età e se sono sempre state bene, cominciano a deprimersi e finiscono in un vortice difficile da contenere". Lo stesso in cui vorrei essere io al posto di stare a parlare con lui. Poi, sorrido e commento: "Va beh, ci vediamo poi, vado a fare un po' di esercizi". Lui bofonchia un: "Ok, a dopo". A dopo? Ma a dopo quando che mi hai depresso in un nano secondo? La prossima volta, lo giuro, se mi chiede: "Come va?", gli rispondo: "Beh, insomma povera Eluana..." Così tanto per dire... Nano nano
1 commento:
Sei adorabile.
Un bacio, nanetto
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