Sono al supermercato sotto casa. Devo preparare una cena. Compro il pesce. Che non so fare ma che insisto a fare. Voglio essere carino con lui. A cui voglio un bene dell'anima. E ci riesco mi sa. Azzecco anche il vino. Cosa che non capita quasi mai. Qualcuno per una bottiglia sbagliata è arrivato ad insultare anche la mia trisavola. Comunque. Supermercato. Sono nel corridoio dei sottaceti. Che odio. E non compro quasi mai. A parte i carciofini che sbaffo in un secondo. Li odoro. Supermercato. Sono nel corridoio sottaceti. Si avvicina una signora intorno ai 195 anni. Anno più, anno o meno. Ma arzilla. Stile maestra elementare in pensione che dà una mano a fare i compiti ai figli dei portinai filippini. Se non è della Lega. Per capirci. Ha in mano un vasetto di qualcosa e mi si avvicina. "Scusi,", mi dice, "e' così gentile da leggermi la data di scadenza?". E io: "Si figuri...10 ottobre 2010". Mi guarda e con ghigno sospetto dice: "Beh, lo posso comprare". Io: "Beh, direi". La arzilla signora se ne va sorridendo tra i nostri beffardi "beh". Io rimango lì e penso: "Mai farsi fottere dalle date di scadenza, mai". Nano nano
venerdì, giugno 15, 2007
Incontri al Super
Sono al supermercato sotto casa. Devo preparare una cena. Compro il pesce. Che non so fare ma che insisto a fare. Voglio essere carino con lui. A cui voglio un bene dell'anima. E ci riesco mi sa. Azzecco anche il vino. Cosa che non capita quasi mai. Qualcuno per una bottiglia sbagliata è arrivato ad insultare anche la mia trisavola. Comunque. Supermercato. Sono nel corridoio dei sottaceti. Che odio. E non compro quasi mai. A parte i carciofini che sbaffo in un secondo. Li odoro. Supermercato. Sono nel corridoio sottaceti. Si avvicina una signora intorno ai 195 anni. Anno più, anno o meno. Ma arzilla. Stile maestra elementare in pensione che dà una mano a fare i compiti ai figli dei portinai filippini. Se non è della Lega. Per capirci. Ha in mano un vasetto di qualcosa e mi si avvicina. "Scusi,", mi dice, "e' così gentile da leggermi la data di scadenza?". E io: "Si figuri...10 ottobre 2010". Mi guarda e con ghigno sospetto dice: "Beh, lo posso comprare". Io: "Beh, direi". La arzilla signora se ne va sorridendo tra i nostri beffardi "beh". Io rimango lì e penso: "Mai farsi fottere dalle date di scadenza, mai". Nano nano
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10 commenti:
..e io che mi immaginavo fin dall'inizio una storia tipo I Racconti di San Francisco. Beh, meglio che niente.
Ti vedo mentre dici "Beh, direi". Con quella voce che ti ritrovi.
Al banco della gastronomia potresti trovare qualche altra signora che ti da consigli su come cucinare un ottimo pesce o come togliere quella brutta macchia dal divano.
:*
Mah....io sono scaduta da un pezzo....anzi ho il sospetto di essere nata sotto scadenza imminente......tutto il tempo che ho vissuto e che mi resta è pura illusione....ehm...a proposito, non è che potresti aguzzare la vista e leggermi quando scade il tempo a mia disposizione?
Darksylvia
TIAMO
stagista-velina-tanto avariata da essere in avanzato stato di decomposizione
Finché non ti chiedono di leggere la tua di data di scadenza, sta' tranquillo... ;D
Mitica nonnina :)
Anch'io odio i sottaceti, ma adoro i carciofini.
P.S.
Ma a Milano dove viene pescato il pesce? Ti rendi conto cosa mi costringi a leggere? :)
strano eh? io avrei scritto: pensa, comprare un vasetto di qualcosa che mi sopravviverà...
poveraccia che non c'arriva mica al 2010...
lei è geniale...
all'inizio del post avevo pensato si trattasse di qualcosa di hard...sarà stato "il pesce"
:-P
vit
vado sempre pazzo per te. leggerti e vederti è una dose di energia infinita. e di amore
il vino era ottimo
Baronetto...rispondere al cell ogni tanto?...
Darksylvia...ma sei al buio, come faccio?...
stagista velina...anche io...tantissimo...
pascal...anche perché si accorgerebbero che è stata ritoccata...
iltequila...bentornato...
carrie...dipende...(non mi far dire minchiate, ti prego)...
Bonventura...non male, sarebbe stato...
vit...mmmmmm....
anonimo...tu sei ottimo...
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