lunedì, luglio 10, 2006

Sydney, 8th of july

Sono le 11 del mattino. Sono in un letto che non è il mio. Neppure la casa è la mia. Mi guardo intorno e vedo i miei vestiti in terra. Ieri sera devo aver bevuto ancora una volta troppo. Che due maroni. Devo guarire da questa ossessione di avere, avere e avere. Piacere, piacere, piacere. "My name is penaepanico. Do you meet alberto?", vorrei chiedere a tutti quelli che conosciuto al party che il mio coinquilino ha organizzato. Sì, il coinquilino 25enne con cui vorrei condividere stanza e tempo. E' qui che ho incontrato il corpo con cui mi sono addormentato di cui non ho ricordato il nome. Penso al motivo per cui mi è piaciuto. Non mi viene in mente nulla a parte il sorriso. Lo stesso che ho dispensato ieri sera durante il party quando, in ordine ho: 1) versato dell'acqua in terra, 2) rotto un bicchiere, 3) versato del vino sul tappeto beige. Gente simpatica. Giovane e carina. Alcuni molto belli. Quasi tutti in attesa di andare a prendere le proprie fidanzate. Lo sapevo de portarmi una parrucca bionda. Non hanno la faccia da svegli. Secondo me sarei riuscito a fregarli. Che genietto del male sono? La festa non decolla. O meglio nessuno balla. Tutti parlano. Io compreso. Ad un certo punto mi passa accanto Jeff (o Jhon o Robert o Bill o Giuseppe?) e gli chiedo se ha voglia di venire con me al Colombian (che qui pronunciano climbin) locale in voga da queste parti. Andiamo. Beviamo. Ci baciamo. Andiamo a casa sua. Non facciamo nulla. A parte strigerci e dormire insieme. Però quando mi riaccompagna a casa in automobile e mi dice: "All'una vado a vedere allo stadio la partita di football" ho sorriso. Ok. Con questo ho chiuso. Voglio pensare a me e darci un taglio con questo disperato bisogno di piacere a tutti. Catartico. Ora vado a scuola.... Speriamo di incontrare qualcuno che ispiri. The neno neno

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ah, i sorrisi...
Beh, tu non l'hai vista la partita di futboll?